17 aprile 2018

Il mio viaggio (culinario) in Marocco: Chefchaouen - Kofta Tajine con piselli ed uovo

Ero su Pinterest, e come sono solita fare la sera, mi rilassavo sfogliando foto di ricette, arredamento, viaggi, abiti.... Quando appare lei: la città blu
La guardo, sono perplessa, tra me e me penso che sia impossibile che sia vera, "sarà sicuramente una foto modificata con photoshop". 
Oramai sono curiosa, ne cerco altre. 
Caspita! non è finzione! esiste davvero una città tutta dipinta nei toni del blu.
Ne sono affascinata, mi fa pensare ad una città sul mare, penso che sicuramente si trova in Grecia, oppure in Portogallo.
Cerco maggiori informazioni e scopro che non è una cittadina di mare e che si trova nel nord del Marocco, avvolta nelle verdi montagne del Rif.
Si trova in Marocco! 
Proprio il Marocco, il paese dove sto organizzando il mio prossimo viaggio!
 Era un segno del destino, quella cittadina blu era destinata ad entrare nei miei occhi e nel mio cuore.



La perla blu del Marocco benchè straordinariamente bella e fotogenica si trova in una posizione "scomoda", occorrono ore di viaggio sulle montagne del Rif per raggiungerla, per questo molti tour organizzati non la prevedono.
Alcuni, proveniendo da Tangeri vi fanno tappa soltanto per poche ore per poi proseguire verso le città imperiali, ma credetemi, fermarsi soltanto poche ore non vi farà apprezzare davvero la magia di questa città.
Prendetevi un giorno, passeggiate, ammirate il souk, respirate aria pura di montagna e prendetevi il tempo necessario a scattare delle meravigliose foto.
Ogni vicolo ha una sua particolarità, una sua storia da raccontare, ammiratelo.
Al contrario di molte città marocchine qui si respira aria colma di tranquillità, ci si sente al sicuro anche in tarda sera ed è meraviglioso scoprire i toni del blu cambiare durante il giorno con la luce del sole.
E' vero, Chefchaouen è una città fuori mano, occorrono un paio di ore per raggiungerla, ma credetemi, appena i vostri occhi si riempiranno di blu capirete che ne è valsa la pena!



Mi sono chiesta perchè questa città fosse dipinta di blu, quale modo migliore di scoprirlo se non chiederlo ad un abitante del luogo?
Por Mosquito, madam! 
.... insomma mi aspettavo una risposta un po' romantica, invece secondo gli abitanti il blu terrebbe lontane le zanzare.
La nostra guida, alla medesima questione, ci ha risposto che sarebbe stata una piccola comunità ebraica a dare il via alla moda del blu, il colore del cielo.  Ecco, questa visione già mi piace di più.
Oggi però la motivazione è una sola, meno poetica: il turismo, il colore attira turisti che permettono alle persone del luogo di vendere i loro prodotti.


La medina di Chefchaouen, (il corrispondente dei nostri centri storici)  è abbastanza piccola e facile da girare a piedi, lungo le vie i vari mercanti propongono spezie, colori, sapone, pane, datteri, tappeti, tessuti...rendendo il paese un esplosione di colori.
Ogni angolo merita di essere esplorato e lo si può fare in tranquillità, è semplicissimo orientarsi (nulla a che vedere con Fes!).


E poi ho anche contribuito a rendere questa città un pochino più blu....
 ♪♬Nel blu, dipinto di blu ♬♪


Insomma lo avrete capito, sarà il blu, sarà la tranquillità, sarà che questa città è di una bellezza disarmante ma è forse la città che più mi è piaciuta del Marocco, per questo inizio a raccontarvi del mio viaggio proprio da qui.


La ricetta che ho deciso di abbinare a questa città è la Kofta Tajine, ovvero una tajine di polpette con uovo e piselli.
Una ricetta facilissima da preparare e che si addice bene anche ai gusti dei più tradizionali palati italiani.


Come preparare la Kofta Tajine con uova e piselli
Ingredienti per 1 persona
150 gr di carne di manzo o di agnello tritata
1 pizzico di sale e di pepe
1\2 cucchiaino di Ras el Hanout (mix di spezie marocchino - testualmente significa le spezie migliori del negozio)
prezzemolo tritato (o coriandolo tritato se vi piace)
50 ml di passata di pomodoro
50 gr di piselli freschi
1 uovo
3 cucchiai di olio
trito di cipolla qb.

Procedimento:
  • Con le mani impastate la carne con il sale, il pepe, il prezzemolo ed il mix di spezie.
  • Nel fondo della tajine mettete il trito di cipolla con l'olio, accendete il fuoco al minimo e fate soffriggere un minuto.
  • Aggiungete anche il pomodoro e la carne fatta a polpette grossolane avendo cura di disporle a raggera.
  • Aggiungete anche i piselli e chiudete con il coperchio, fate cuocere a fuoco basso per 10 minuti.
  • Trascorso questo tempo aprite il coperchio, aggiungete l'uovo al centro e chiudete per altri 5 minuti.
Note personali:
- In Marocco il sale è utilizzato pochissimo, se volete rimanere quanto più vicini alla tradizione usatene davvero poco.
- Le tajine solitamente sono  accompagnate con il pane.



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1 Commenti

  1. Bella esperienza e bellissime le cromie che hai descritto. Buona anche la ricetta!

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