26 luglio 2011

Penne di grano saraceno al pomodoro nero e pistilli

Mi sono data  all'integrale ormai da quasi due settimane.
Oggi mio padre guardando il mio fidanzato a cena ha portato il dito verso la tempia ed ha iniziato a rotearlo dicendogli (indicandomi) questa ormai è andata....
Bene.
Ecco la spigazione:
Qualche anno fa eravamo al supermercato io e il mio babbo a scegliere un succo di frutta:
Eri: "babbo!! prendiamo questo che ci sono le fibre!!"
Babbo: "no, Eri, sta roba bevila te che a me le fibre non mi piacciono..."
O_o ok. 
al mio babbo le fibre proprio non vanno giù.


In questo post vorrei parlarvi del


Pomodoro nero


Ho scoperto solo da poco che i miei genitori lo hanno piantato quest'anno nell'orto... 
ora, ditemi voi: "E' un occasione da perdere?"
certo che no eheh quindi ecco una breve ricerca sull'argomento.





Prima cosa che ho da dire è che non è vero che è un OGM, ma il pomodoro nero esiste già da moltissimi anni, prima era una varietà molto coltivata in Italia, poi circa 40 anni fà se ne persero le semense.
Oggi viene riproposto come una moda, una cosa strana da portare in tavola ma sappiate che non dovete avere pregiudizi: è un frutto del tutto naturale ed oltretutto ha molte virtù come la grande capacità antiossidante e di prevenzione al cancro.
Il loro gusto è molto intenso, la polpa è molto soda e si può mangiare anche nel primo stadio della maturazione -foto sotto- infatti all'ultimo stadio la polpa perde di consistenza e si ammoscia un pò, insomma dipende dal gusto personale.


Il sapore si discosta un pò da quelli san marzani e si avvicina di più al cuore di bue.
E' un'ottima varietà di pomodoro.
Cercando in rete ho trovato moltissime informazioni e pomodori dal colore ben più affascinante del mio: nero nero! Sicuramente comunque ne esistono diverse varietà, ma non saprei proprio dirvi quale sia questa.
(Anzi... guardando le foto in rete stò seriamente pensando che i miei genitori abbiano preso una bella bufala dal vivaio delle pinatine... insomma, le foto che vedo in rete sono tutte di pomodori scuri, molto scuri, mentre questi tendono al rosso hanno solamente la parte superiore tendente al grigio scuro... boh. ho visto foto di pomodori neri come i miei e li chiamano di Crimea... ma devo indagare meglio la situazione! eheh)
Sinceramente sono rimasta affascinata dai pomodori con una colorazione molto più scura quindi il prossimo anno cercherò di trovarne i semi!

Bene.
Dopo avervi annoiati per l'ennesima volta eheh credo che sia il momento di scrivere la ricetta :D

Ingredienti per 4 persone
500 gr di penne di grano saraceno 
2 pomodori neri ridotti a cubetti o in alternativa pachini o perini
Basilico fresco a piacere
Sale, Olio evo e Pepe qb per condire
Pistilli di fiori di zucca circa 10 a persona

Procedimento:
  • Scaldate una padella e fatevi saltare due minuti i fiori di zucca, aggiungete un minimo di acqua che serva a farli cuocere e fatela riassorbire: quando si sarà riassorbita saranno pronti e metteteli a parte.
  • Condite il pomodoro con il sale, l'olio ed il pepe e spezzettate le foglie di basilico fresco con le mani per non ossidarle.
  • Cuocete la pasta in abbondante acqua salata e conditela cn il pomodor fresco.
  • Impiattate e decorate con i pistilli di fiori di zucca

Ti potrebbe interessare anche:

10 Commenti

  1. sai che non cnoscevo il pomodoro nero...mi hai dato delle informazioni interessanti!!! altrettanto interessante (da mangiare) è questa pasta (tra l'altro a me integrale piace molto!)!!! ;)

    RispondiElimina
  2. Io invece adoro le fibre e questa pasta è davvero ottima per quest'estate!!
    Ciao!!

    RispondiElimina
  3. Lo conoscevo il pomodoro nero! che figata.... a Roma non si trova.. Complimenti per la collaborazione.. e le fibre devi dire a tuo padre che servono nell'alimentazione eheheheh.. Ottimo primo piatto.. baci .-)

    RispondiElimina
  4. Anche io adoro le fibre e il pomodoro nero l'avevo già sentito da qualche parte ma le tue informazioni sono preziose!!:))
    Ma i pistilli dei fiori di zucca non sono amari??O solo quelli del fiore maschio, come avevo letto da qualche parte?!
    Vevi

    RispondiElimina
  5. Credo di averli visti e forse anche mangiati, ma non sapevo si chiamassero "neri" !^_^
    Io adoro la pasta di grano saraceno, la trovo buonissima *_* il tuo piatto è uno di quelli miei tipici preferiti: leggero e gustosissimo !! Io c'avrei buttato anche l'aglio ed un pizzico di peperoncino, eheh tanto per guastare ! ; ))
    Una buona giornata,
    Aiko.

    RispondiElimina
  6. @Vevi: mai sentito dire di pistilli amari ^_^ molte persone tolgono il pistillo dal fiore di zucca e sinceramente non ho mai capito ilperchè... visto che è la parte più saporita! ^_^

    RispondiElimina
  7. Mi sa che senza saperlo questi pomodori li mangio spesso...mica ne conoscevo il nome però! ;-) Buonissima questa pasta...integrale e ricca di fibre è perfetta per mantenere la linea in attesa della porva costume! Ps: anche il mio babbo ha sempre da ridire su ciò che mangio e cucino...lui dice che mangio cibo da cinesi...QUesti babbi proprio non capiscono eh?! :-D

    RispondiElimina
  8. mai visto questo pomodoro, grazie per la dritta. baci.

    RispondiElimina
  9. Pistilli di fiori di zucca!?!?!?!? E pensare che il li butto sempre...che stupida che sono...CIAO SILVIA

    RispondiElimina
  10. e chi lo sapeva che i pistilli sono la parte più saporita!! in tutte le ricette leggo sempre che bisogna buttarli, pensa te!!
    io sto dalla parte di tuo padre, abbasso le fibre, non le posso proprio mangiare, il mio intestino mi uccide se lo faccio ^__^
    però posso convertire le penne di grano saraceno in penne normali e voilà, il gioco è fatto!!
    Interessante anche l'approfondimento sul pomodoro nero che non conoscevo.

    RispondiElimina

Lettori fissi

Instagram