30 aprile 2018

Il mio viaggio (culinario) in Marocco - Ksar Ait Ben Haddou e Spiedini alla griglia

Ait Ben Haddou è uno degli esempi più famosi di città fortificata (chiamata anche Kasba o Ksar), che per la sua bellezza è stata dichiarata dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità.  
Ma chiariamo subito: cos'è una Ksar?
La Ksar è l'equivalente per noi dei piccoli villaggi medievali fortificati sorti dentro le mura di un castello. In pratica è un agregato di case tutte vicine, costruite in questo caso di argilla, fango e paglia protette da mura di recinzione e da una posizione rialzata in modo da poter controllare la valle sottostante.
Questa bellissima città fortificata si trova lungo la strada del commercio che le carovane percorrevano  per arrivare a Marrakech dal deserto del Sahara, è agevole arrivarci da Marrakech e la mattina dalla piazza Jeema El Fna partono molti tour, vi consiglio di affidarvi ad uno di questi trattando il prezzo.
Vedrete molte Kasba nel vostro viaggio in Marocco, sono infatti presenti da nord a sud ma poche di queste hanno la bellezza ed il fascino di Ait Ben Haddou per questo merita assolutamente una visita.


Una piccola curiosità sul nome:
La nostra guida ci ha spiegato che Ait significa casa, Ben significa "figlio di" ed Haddou era il nome di un arabo molto ricco della zona. 
Si deve quindi al figlio di Haddou la nascita di questa Kasba meravigliosa.
E' stupefacente ammirarla perchè questa cittadina benchè costruita con materiali così poveri come argilla e paglia è rimasta integra, certo il clima arido è fondamentale.

La bellezza di questa Ksar non è sfuggita nenanche ai produttori cinematografici che ne hanno fatto il set per numerosi film: Lawrence d'Arabia (1962), Edipo Re (1967), L'uomo che volle farsi re (1975), Gesù di Nazareth (1977), Il gioiello del Nilo (1985), Agente 007 - Zona pericolo (1987), L'ultima tentazione di Cristo (1988),Il tè nel deserto (1990), Kundun (1997), La mummia (1999), Il gladiatore (2000), Alexander (2004).
Vicino a questa splendida cittadina c'è anche la possibilità di vedere gli studi cinematografici di Ouarzazate, tuttavia noi abbiamo preferito declinare: le recensioni su trip advisor non erano delle migliori, e fuori c'era il Marocco da scoprire...

Ait Ben Haddou si trova nella regione di Ouarzazate, lungo le sponde del fiume Ounila, ai piedi delle montagne dell’Atlante, a 30 chilometri da Ouarzazate.
Il letto del fiume è quasi sempre asciutto  e quando c'è acqua è facile attraversarlo grazie a dei sacchi di sabbia. 
lungo le sponde del fiume Ounila, ai piedi delle montagne dell’Atlante, a 30 chilometri da Ouarzazate. - https://www.marocco.org/ait-benhaddou/
lungo le sponde del fiume Ounila, ai piedi delle montagne dell’Atlante, a 30 chilometri da Ouarzazate. - https://www.marocco.org/ait-benhaddou/
lungo le sponde del fiume Ounila, ai piedi delle montagne dell’Atlante, a 30 chilometri da Ouarzazate - https://www.marocco.org/ait-benhaddou/
lungo le sponde del fiume Ounila, ai piedi delle montagne dell’Atlante, a 30 chilometri da Ouarzazate - https://www.marocco.org/ait-benhaddou/
Oggi le famiglie che abitano nella Kasba sono davvero pochissime, la nuova città è sorta accanto alla vecchia al di la del letto del fiume, così Ait Ben Haddou è vissuta quasi soltanto durante le ore diurne quando i commercianti si recano nei suoi stretti vicoli per esporre la loro mercanzia: souvenir, tappeti...
E' un luogo magico dove poter passeggiare, 
la confuzione di Marrakech è soltanto un ricordo.
Potete passeggiare per i vicoli in tranquillità, nessuna paura di perdervi perchè è semplicissimo orientarsi. I vicoli non sono stretti come a Fes e non sono intrigati, vi basterà proseguire verso l'alto fino a raggiungere la parte più alta della città per godere di una vista meravigliosa:

La ricetta che ho deciso di abbinare a questo posto fantastico sono gli spiedini di carne, chiamati anche Brochette.
Questo piatto, tra tutti è forse quello che più si avvicina alla nostro gusto, difatti si tratta semplicemente di spiedini di carne cotti sulla brace.
Durante il vostro viaggio vi capiterà spesso di notare che lungo le strade ci sono delle vere e proprie macelleria che espongono la carne all'aperto.
Queste macellerie hanno sempre la griglia con la brace pronta a cucinare la carne acquistata così da diventare anche delle vere e proprie bracerie.
Potete scegliere tra numerosi tipi di spiedini, o di farvi cucinare il pollo (intero, a metà o un quarto) oppure di mangiare salsiccie Merguez.
Esistono molte tipologie di brochette:
  • Si può infatti partire da carne non aromatizzata come in questo caso, servita poi con spezie, come cumino in polvere come in questo caso,e salsa di peperoncini harissa.
  • Oppure si può partire da carne aromatizzata, come ad esempio molto spesso accade per il pollo.
  • Altra tipologia di spiedino è quella che io da brava toscana non potevo non assaggiare, quella con le interiora: in questo caso fegato bardato con lardo. (secondo me, i più buoni!)
  • Altra tipologia di brochette è preparata con la carne macinata di agnello o manzo poi insaporita con spezie e coriandolo cotta sempre sullo spiedo che prende il nome di Kofte. Le Kofte sono anche le classiche polpette che vedete nella foto sotto, semplicemente cotte sulla brace. 
Il tutto è solitamente servito con pomodori e cipolle alla brace oppure con insalata di pomodoro, cipolle e peperone verde. Credetemi che se ci aggiungete anche il pane marocchino è davvero un pasto sostanzioso.
Il thè alla menta è solitamente servito con la carne alla brace e devo dire che l'abbinamento è davvero perfetto!
Se siete anche alla ricerca di una ricetta marocchina da preparare... non posso non consigliervi le Kefta Kebab che ho preparto qualche tempo fa, provatele!



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