12 ottobre 2019

5 ricette con le mele cotogne

Cari amici oggi voglio parlarvi di uno dei frutti, per me, più affascinanti: la mela cotogna.
Purtroppo la mela cotogna non si riesce a reperire al supermercato ma è un vero peccato, perché il frutto in questione è ricco di proprietà!
pensate che la mela cotogna è chiamata anche “mela di Venere” perchè in antichità era considerata simbolo di amore e fecondità.
le mele cotogne sono il frutto della Cydonia oblonga una pianta antichissima, coltivata già dai Babilonesi.
Nota sia ai romani che ai greci ed originaria dell'Asia Minore, si è diffusa in Cina e nel Mediterraneo, e fino agli anni Sessanta era ben presente anche in Italia, poi a causa del suo sapore e della sua consistenza, caratterisctiche che rendono la mela cotogna unica ma che non tutti apprezzano, la sua produzione è andata sempre più riducendosi, tanto che oggi questi frutti sono considerati una rarità, difficili da trovare ed annoverati tra i frutti dimenticati.


Probabilmente quello della mela cotogna si tratta di uno dei primi alberi da frutto coltivati, in Mesopotamia,  e il suo sapore e la sua consistenza possono darci un’idea di quello che pere e mele possono essere state prima che millenni di selezione le rendesse i frutti dolci e succosi che oggi conosciamo. 
 La mela cotogna è anche un frutto estremamente profumato, pensate che i greci ne ricavavano acque profumate per uso cosmetico!
Oggi e nel passato si è diffusa ed è stata apprezzata in tutta Europa soprattutto per la preparazione di gelatine e confetture: pensate che un filone di interpretazione riconosce che il termine marmellata deriva dal portoghese marmelada che indicava appunto la confettura di marmelo (mela cotogna).


CARATTERISTICHE:
Il cotogno è una sorta di ibrido tra melo e pero: non a caso i frutti caratterizzati da una forma a mela sono chiamati meli cotogni, mentre quelle con i frutti più allungati sono dette peri cotogni. 
I frutti sono molto profumati e sono coperti quando ancora un po' acerbi da una leggera peluria marroncina, come quella nella foto superiore.
A maturazione completa il frutto passa dal verde al giallo intenso.
La polpa della mela cotogna ha una consistenza particolarmente dura ed il suo sapore è asprognolo ed allappante, per questo la si consuma quasi eslcusivamente previa cottura.
Io la adoro anche da cruda, ma deve essere ben matura altrimenti non è possibile assaporarla.

La caratteristica principale della mela cotogna è che in cotture prolungate la sua polpa cambia colore e passa dal giallo paglierino al rosso rubino: una magia.
Altra particolarità incredibile della mela cotogna è la sua composizione: si tratta di un frutto ricchissimo di pectina, quindi costituisce un gelificante naturale davvero molto potente. Proprio questa sua caratteristica di gelificare la si utilizza ad esempio nella preparazione della famosissima cotognata.
La pectina favorisce il controllo della glicemia e dei valori di colesterolemia, di conseguenza la mela cotogna può essere considerata un valido aiuto nella prevenzione delle malattie cardiovascolari.
Sempre grazie all’elevato contenuto di pectina, le cotogne favoriscono la motilità intestinale e costituiscono un ottimo rimedio naturale contro la stitichezza. 

5 RICETTE MUST CON LE MELE COTOGNE




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