30 settembre 2015
Il lampredotto è un tipo di trippa particolarmente apprezzata in Toscana, nello specifico a Firenze, dove i trippai vendono panini al lampredotto proprio per strada.
Dovete sapere che "lo stomaco" dei bovinio è composto da ben 4 parti per aiutare l'animale nella digestione dei vegetali: tra cui l'esofago, tre prestomaci (rumine, reticolo, omaso) e un vero e proprio stomaco ghiandolare, l'abomaso.
In Toscana la parola trippa si riferisce unicamente alla parte corrispondente al rumine ed al reticolo, l'omaso viene definito centopelli ed infine l'abomaso: il famosissimo lampredotto.
Questo è composto da una parte magra, chiamata gala, caratterizzata da creste violacee ed una parte chiamata spannocchia, un po' più grassa e tosta, dal colore più tenue e dal sapore leggermente più rotondo.
In Toscana la parola trippa si riferisce unicamente alla parte corrispondente al rumine ed al reticolo, l'omaso viene definito centopelli ed infine l'abomaso: il famosissimo lampredotto.
Questo è composto da una parte magra, chiamata gala, caratterizzata da creste violacee ed una parte chiamata spannocchia, un po' più grassa e tosta, dal colore più tenue e dal sapore leggermente più rotondo.
Accanto alla ricetta tradizionale del lampredotto in brodo con salsina verde, che vi ho già dato, c'è una ricetta non meno conosciuta e non meno saporita: quella del lampredotto in umido.
Questa ricetta si differenzia dall'altra non tanto per il metodo di cottura che avviene sempre in ambiente umido per lunghi tempi, ma per il sapore che qui è più deciso.
Inoltre, se il lampredotto in brodo si presta meglio ad essere servito dentro un panino questo dovrà essere servito al piatto con accanto un bel pezzo di pane toscano per la scarpetta.
Gli ingredienti sono pochi, e come in tutti i piatti di origine contadina toscana il battuto è fondamentale.
Il battuto toscano solitamente usato alla base dei soffritti si prepara con sedano, carota, cipolla, e prezzemolo: 4 ingredienti fondamentali di questo piatto.
- Pubblicato da: Erica Ferreri 2 Commenti